Contributo al sostentamento dei profughi
I profughi ucraini che sono arrivati in Italia e hanno presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea, possono richiedere attraverso la piattaforma del Dipartimento di Protezione Civile un contributo al sostentamento proprio, dei propri figli e dei minori di cui sono tutori legali. Il contributo è destinato a chi ha trovato una sistemazione autonoma ed è riconosciuto per un massimo di tre mesi.
Per informazioni e per richiedere il contributo
Alloggi: per chi offre
La straordinaria generosità di tante persone e comunità si sta manifestando in molti modi, in particolare attraverso la segnalazione alla nostra Caritas Cremonese di alloggi che potranno essere utilizzati per l’accoglienza di profughi. In una prima fase gli inserimenti dei profughi ucraini stanno avvenendo presso strutture messe a disposizione dalle parrocchie e negli alloggi autonomi resi disponibili da privati cittadini, sempre all’interno di una condivisione con le parrocchie di riferimento.
Si riserverà ad una seconda fase l’eventuale accoglienza di profughi nelle famiglie, che generosamente hanno messo a disposizione parte delle proprie abitazioni. Tutto dipenderà dai flussi che potrebbero arrivare a noi, a partire dagli accordi internazionali.
Per segnalare la disponibilità di alloggi scaricare il seguente modulo, compilarlo e mandarlo a caritas@diocesidicremona.it
Alloggi: per chi ha bisogno
I profughi ucraini arrivati sul territorio diocesano che hanno necessità di trovare un alloggio, possono rivolgersi alla nostra Caritas, attraverso l’apposito modulo da scaricare, compilare ed inviare a caritas@diocesidicremona.it. Nel modulo è possibile indicare anche altre tipologie di aiuti di cui si ha bisogno.
Cibo e vestiti: per chi offre
Le raccolte di generi alimentari a favore dei profughi ucraini ospiti sul territorio diocesano stanno avvenendo tramite le parrocchie che poi fanno confluire le donazioni presso il magazzino Caritas di San Savino, concordando la consegna con i nostri responsabili. La ridistribuzione di questi generi è coordinata dalla nostra Caritas e avviene al bisogno. Chi vuole contribuire può rivolgersi alla propria parrocchia.
Chi intende donare abiti per i profughi ucraini presenti sul territorio cremonese può conferirli al negozio “Vesti e rivesti” di Corso Pietro Vacchelli 69 a Cremona (tel. 0372-413445) che ha allestito un apposito fondo.
Cibo e vestiti: per chi ha bisogno
I profughi ucraini che hanno necessità di generi alimentari possono fare riferimento alla parrocchia di competenza oppure alla San Vincenzo (venerdì dalle 15 alle 17 presso il Centro d’ascolto, viale Trento Trieste, 37, Cremona oppure mercoledì dalle 14.30 alle 16.30 presso il centro di via San Francesco, 46, Cremona).
Per necessità di abiti, occorre contattare il Centro d’ascolto di Caritas Cremonese (via Stenico 2 a Cremona, tel. 0372-23370) per ricevere un “buono” da utilizzare presso il negozio “Vesti e rivesti” di Corso Pietro Vacchelli, 69 a Cremona (tel. 0372 413445) che ha allestito un apposito punto dedicato.
In generale, per segnalare situazioni di bisogno da parte dei profughi ucraini arrivati sul territorio diocesano, è possibile scaricare, compilare e inviare l’apposito modulo a caritas@diocesidicremona.it.
Donazioni a sostegno dell’emergenza
Chi vuole dare il proprio contributo per sostenere i progetti a favore della popolazione ucraina può donare:
- attraverso la Fondazione San Facio (La donazione alla Fondazione San Facio è deducibile se fatta con bonifico, assegno o versamento postale):
Conto Corrente Bancario IBAN: IT 57 H 05156 11400 CC0540005161
Conto Corrente Postale n. 68 411 503.
- direttamente alla Caritas Cremonese:
Conto Corrente Bancario IBAN: IT 74 E 03069 11400 100000061305
Per informazioni generali
Per ulteriori informazioni, scrivere a caritas@diocesidicremona.it.
Link utili
- Cremona per l’Ucraina: il sito di Prefettura e Comune
- Cremona per l’Ucraina del Comune di Cremona
- Emergenza Ucraina dell’Ats Val Padana
- Info utili sul sito del Ministero dell’Interno
- Info dell’Ust di Cremona sulla gestione sanitaria di bambini e ragazzi nelle scuole
- La pagina dedicata all’emergenza su Caritas italiana