Nell’ambito dell’Area Carcere, ci occupiamo di costruire una cultura diffusa sulla giustizia, sull’errore, sulla pena e sul riscatto. Lavoriamo affinché i detenuti, nel rispetto delle istituzioni, delle famiglie e delle vittime, possano ricucire lo strappo che hanno creato tra sé e la società e affinché la comunità consideri loro e i loro “cammini di riconciliazione” parte di se stessa. 

In particolare, all’interno di quest’area, la nostra Caritas, insieme alla Cappellania della Casa circondariale di Cremona, porta avanti il progetto denominato “Fratello lupo” che ha l’obiettivo di costruire relazioni, occasioni e luoghi di pace e pacificazione attraverso: esperienze e percorsi di mitezza e dialogo (nei confronti dei detenuti e della società), di emersione della violenza con un cammino di verità e giustizia, di riparazione, di perdono/riconciliazione con le vittime e con il contesto sociale.

Tra le azioni, segnaliamo:

  • Centro ascolto carcere attivo presso la Casa circondariale di Cremona con servizi di ascolto, sostegno, aiuto, orientamento e intervento per detenuti in situazioni di forte fragilità e povertà;
  • Accoglienza dei detenuti giunti alla fine della pena o che beneficiano di misure alternative alla detenzione carceraria, disponibili a percorsi di riconciliazione e riparazione;
  • Adozione misericordia, progetto di adozione a distanza di un detenuto in situazione di povertà assoluta.

“Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione”. (Lc 15,7)