Lo scorso anno la settimana della Carità invitava a pensare alla carità come punto di partenza per formare le comunità.
Quest’anno le parole di Papa Francesco per la Giornata Mondiale del Povero spronano le comunità a vivere la preghiera insieme agli ultimi, per riconoscersi poveri insieme a loro e da questa preghiera imparare a promuovere l’umanità di ciascuno.
Per dare concretezza alla traiettoria che queste riflessioni disegnano, durante il tempo forte dell’Avvento invitiamo le comunità a rafforzare il rapporto con le opere caritative del territorio, con una particolare attenzione ai suoi membri giovani, in un’ottica di educazione alla carità.
Per i ragazzi delle superiori e i giovani si propone l’incontro e l’animazione con le opere caritative del proprio territorio (RSA, case famiglia, RSD,…), secondo modalità che si possono concordare con le strutture. Di seguito qualche esempio di realtà con le quali si può entrare in contatto, divise per zone:
- Casa Famiglia “F. Spinelli” a Rivolta d’Adda;
- Fattoria della Carità a Cortetano di Sesto ed Uniti, Comunità San Francesco a Marzalengo, La Isla de Burro a Zanengo di Grumello ed uniti;
- Casa di Nostra Signora, Casa dell’Accoglienza, Comunità Lidia, Casa Speranza a Cremona;
- Comunità Emmaus a Piadena, Fondazione Germani a Cingia de’ Botti;
- Casa dell’Accoglienza a Casalmaggiore.
L’incontro può essere organizzato tanto nelle strutture, quanto invitando i loro ospiti a vivere gli appuntamenti delle comunità parrocchiali.
Per i ragazzi delle medie si propone l’incontro con il centro di ascolto parrocchiale e un impegno pratico manuale per il supporto alla carità: organizzazione di una colletta attorno alle necessità riportate dal centro di ascolto, sostegno nelle attività di magazzino e composizione pacchi alimentari, arricchimento dei pacchi alimentari con pensieri di loro produzione.
Per maggiori informazioni è possibile fare riferimento ai referenti zonali o al numero 349 3928314 (Andrea).