“È stato impegnativo, ma divertente. Un’esperienza nuova per toccare con mano cosa fa la Caritas all’interno del nostro territorio”. Sono le voci di Giuseppe ed Emily, due ragazzi del Grest della Parrocchia San Sebastiano di Cremona, che ha fatto un percorso con la nostra Caritas Cremonese lungo le tre settimane di attività.

“Volevamo fare un breve cammino che fosse esperienziale per i ragazzi. Quindi, parlando con Don Pier e l’operatore Andrea Cariani, abbiamo deciso di raccontare ai giovani delle medie cosa fosse Caritas nel concreto e concludere con una colletta per i più fragili”, racconta Don William, vicario della Parrocchia. Così, la prima settimana, Andrea ha raccontato in oratorio la funzione e l’obiettivo della Caritas, lavorando sul tema della carità come compito delle comunità cristiane. Nella seconda settimana, i ragazzi e le ragazze si sono dedicati alla raccolta di beni e generi alimentari a favore delle persone in situazione di fragilità economica, coinvolgendo l’intera comunità. Infine, mercoledì 26 giugno, con i carrelli della spesa, il gruppo è arrivato da San Sebastiano alla sede di Caritas cremonese in via Stenico per portare gli alimenti raccolti in Parrocchia.

“Quando andiamo al supermercato a fare la spesa, – è l’introduzione di Alessio Antonioli, operatore Caritas che ha accolto i ragazzi – arriviamo alla cassa e paghiamo con la carta. Su questa tessera ci sono dei soldi, ma qualche famiglia cremonese non ne ha a sufficienza per comprare il cibo di cui ha bisogno. Così, il nostro grazie per questi alimenti viene direttamente da loro. La Caritas è il volto di queste persone che si trovano in fragilità economica, a cui verranno consegnati gli alimenti raccolti”.

Le azioni di promozione della carità hanno funzionato. La comunità di San Sebastiano ha risposto positivamente alla raccolta e sono stati riempiti due carrelli del supermercato. Un’esperienza molto significativa, per piccoli e grandi, che speriamo possa essere replicata sul resto del territorio diocesano anche nei prossimi anni.