“La pace sia con tutti voi”.
È stata la prima espressione dal Santo Padre Leone XIV che risuona oggi come una chiamata e un impegno per tutti noi.
Ringraziamo il Signore per questo dono e ci stringiamo attorno al nuovo Pontefice riconoscendo in Lui un messaggero di speranza per un mondo assetato di fraternità e di senso.
Troppe regioni del mondo sono ancora sconvolte dalle guerre; vaste popolazioni soffrono per disuguaglianze e povertà; milioni di persone sono costrette a migrazioni drammatiche lontano dalla propria terra. A queste crisi umanitarie si aggiunge l’urgenza della crisi ambientale, che minaccia la nostra casa comune e colpisce in particolare i più fragili.
Il Papa ci ha invitato a «costruire ponti, con il dialogo, con l’incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace».
Facciamo nostro questo appello: continueremo a tessere ponti di fraternità e solidarietà, favorendo l’incontro e il dialogo ovunque operiamo. Ci impegniamo ad essere artigiani di pace nei territori e nelle periferie del mondo, perché la Chiesa sia sempre più segno di unità nella diversità e ogni persona possa sentirsi parte di un’unica famiglia umana.
Santità, può contare su di noi!
La Presidenza di Caritas Italiana – a nome della rete delle Caritas in Italia – Le assicura la preghiera, l’affetto e rinnova la volontà di camminare con Lei per servire i più poveri, per testimoniare la speranza e per essere, insieme, “Chiesa missionaria, una Chiesa sempre aperta a ricevere tutti coloro che hanno bisogno della nostra carità”.