Marisa ha 76 anni, Manuela 24. Marisa è una insegnante in pensione, Manuela si sta laureando in Scienze dell’Educazione a Parma. Marisa da quattro anni, Manuela da due mesi, stanno entrambe facendo volontariato a Casa di Nostra Signora di Cremona, nostra opera segno che accoglie e accompagna donne e mamme in condizione di fragilità.
“Ho iniziato a fare volontariato in Caritas anni fa, in un periodo brutto dal punto di vista personale – racconta Marisa – Avevo tanto tempo libero da occupare e quando mi hanno proposto di insegnare italiano ai migranti adulti, ho accettato. Mi si è aperto un mondo: ho conosciuto persone e realtà diverse, costruendo col tempo anche dei bei rapporti che con qualcuno ancora adesso mantengo”. Poi, nel 2019, il passaggio a Casa di Nostra Signora: “Sapevo che cercavano volontari per il doposcuola con i bambini”. Da allora, Marisa, alla nostra opera segno di via E. Sacchi, si occupa del doposcuola per i minori residenti nella struttura e dei corsi di alfabetizzazione per le donne ospiti. “Quest’anno – spiega – ho seguito due ragazze di terza media che dovevano anche affrontare gli esami e le mamme, soprattutto indiane e africane, che volevano imparare l’italiano”. Da giugno, a Marisa si è affiancata Manuela. “Ho finito il servizio civile alle Politiche educative del Comune e volevo continuare a fare qualcosa in ambito sociale che si conciliasse con l’università – racconta la giovane volontaria – Tramite il Cisvol sono arrivata alla Caritas cremonese e a Casa di nostra Signora e ho cominciato subito l’attività tre giorni la settimana”. L’esperienza di Manuela sta andando molto bene. “Dal punto di vista umano si creano rapporti molto belli – commenta – Dal punto di vista formativo e professionale, mi convinco ancora di più che sono fatta per fare l’educatrice. E, anche grazie all’esperienza di Marisa, sto imparando molto”.
“I bambini e i ragazzi – conclude Marisa – mi fanno ridiventare giovane: torno ai problemi scolastici, alle prime preoccupazioni, alle prime difficoltà. Con le donne si crea un bel rapporto. Quando poi vedo che riescono a trovare una strada, una serenità, è una bella soddisfazione. Loro imparano molto da me, ma io ricevo molto da loro”.
Dopo la pausa estiva, Marisa e Manuela riprenderanno l’attività con donne e bambini. Insieme. Non è ancora il tempo del passaggio di testimone.